Abbiamo un Creatore, che ha creato non solo noi uomini, ma tutto quello che esiste in tutto l'universo. Egli è Dio.
Dio non solo ha creato tutto, ma ci ha dato la sua Parola, la Sacra Bibbia, perché potessimo conoscerLo, e per spiegarci come poter vivere con Lui per sempre.
Come possiamo conoscere Dio? Tante persone hanno un loro concetto di Dio, e infatti, è molto comune sentire le persone dire frasi come “secondo me Dio è così o così...”. Ma questo è molto pericoloso! Cento persone possono avere cento pensieri diversi di com'è Dio. Non possono essere di certo tutti giusti! Infatti, Dio ci dichiara che è impossibile per qualsiasi uomo, per conto suo, di immaginare Dio in modo corretto, perché l'uomo è finito e Dio è infinito.
Però, Dio non ci ha lasciati senza un modo per conoscerLo. Proprio per farSi conoscere a noi, Dio ci ha dato la sua Parola, La Parola di Dio, la Bibbia. La Bibbia è composta di sessantasei libri, i primi trentanove che sono stati scritti prima dell'arrivo di Gesù Cristo in terra, e hanno previsto la Sua venuta, e poi, gli ultimi ventisette libri, che sono stati scritti poco dopo gli anni in cui Gesù visse sulla terra.
Prima di andare avanti, vi domando: perché importa conoscere Dio? Perché ogni persona dovrebbe impegnarsi a conoscere, personalmente, e veramente, il suo Creatore?
In realtà, non c'è nulla nella vita di più importante che conoscere il Tuo Creatore. Come vedremo più in avanti, Dio ci ha creati affinché Lo potessimo conoscere. Vivere senza arrivare a conoscere Dio è avere una vita sprecata.
Non solo, ma Dio ci comanda di affidare la nostra vita nelle sue mani. Però, non ci chiede di fidarci ciecamente prima di averLo conosciuto per chi Lui è. Infatti, Dio si rivela a noi, e vuole che lo cerchiamo. Di conseguenza, arrivando a conoscere Dio, potremo porre la nostra fede in Lui, e affidare tutta la nostra vita nelle sue mani.
Per conoscere Dio, un ottimo punto di iniziare è il primo libro della Bibbia, il libro di Genesi. Questo libro fu scritto da Mosè, dopo che egli ebbe trascorso quaranta giorni nella presenza di Dio sul monte Sinai. Genesi ci insegna della creazione del mondo, dell'origine del peccato, e di come Dio iniziò la sua opera che sarebbe culminata nella morte e nella risurrezione di Gesù Cristo, e poi, cosa che deve ancora avverarsi, ci insegna del giudizio finale del mondo. Tramite Genesi, possiamo capire molto chi è Dio, e del mondo in cui viviamo.
Ogni libro della Bibbia, e perciò anche Genesi, è stato diviso in capitoli, e ogni capitolo in versetti. Questa divisione rende facile indicare e trovare un particolare passo della Bibbia. Si scrive così: Genesi 1:1-3, che indica il primo capitolo, dal versetto 1 al versetto 3.
Quindi, in questa prima lezione, vogliamo leggere e considerare Genesi 1, che ci insegna tantissime verità importantissime.
Genesi capitolo 1: la creazione
Iniziamo, leggendo tutto il capitolo: Genesi 1. Quello che vogliamo notare, specificatamente, sono gli attributi di Dio. Cioè, mentre leggiamo, teniamo gli occhi aperti per riconoscere di più chi è Dio.
Nella Creazione, possiamo cominciare a riconoscere diversi degli attributi di Dio, per esempio, la sua potenza, la sua intelligenza infinita, e la sua sovranità, ma anche vari altri attributi.
LEGGERE tutto Genesi 1.
Iniziamo dall'inizio. Che cosa iniziava prima della creazione? Ovvero, che cosa ha creato Dio?
Un brano che ci spiega che cosa esisteva prima della creazione è il Vangelo di Giovanni, 1:3,4.
“1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. 2 Egli (la Parola) era nel principio con Dio. 3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta. 4 In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini.” (Giovanni 1:1-4 LND)
Quindi, Dio ha creato assolutamente tutto.
La potenza di Dio
Quando consideriamo che Dio ha creato assolutamente tutto, da assolutamente nulla, quali attributi di Dio possiamo vedere?
La creazione rende manifeste tante qualità di Dio. Per una cosa, dimostra la grandissima, infinita potenza di Dio.
La creazione di Dio è così immensa che non riusciamo realmente a concepire che la minima parte di tutta la creazione, eppure, quella minima parte già ci fa capire qualcosa della divina potenza di Dio. Dio ha creato tutto, compreso tutta l'energia nell'universo. Non possiamo concepire che la minima parte della potenza infinita di Dio.
La creazione in sé dimostra la potenza di Dio, ma il MODO in cui Dio creò tutto dimostra ancora di più che la sua potenza è infinita.
Che mezzo usò Dio per creare tutto? Notate i vv. 1-27 che, volta dopo volta, ripetono il mezzo che Dio usò.
----- ((una parola))
Con una semplice parola, Dio creò le meraviglie dell'universo. Non doveva affaticarsi, non doveva investire tanto tempo, non doveva impegnarsi. Gli è bastato pronunciare la parola, e la cosa fu! Questa è una potenza infinita, una potenza che nemmeno possiamo concepire!
Notate anche Salmo 33:9 e Salmo 148:5
LEGGETE i brani:
“Poiché egli parlò e la cosa fu; egli comandò e la cosa sorse.” (Salmo 33:9 LND)
“Tutte queste cose lodino il nome dell’Eterno, perché egli comandò, ed esse furono create.” (Salmo 148:5 LND)
Che Dio onnipotente! Nessun uomo in tutta la storia può creare qualcosa dal nulla, nemmeno con un grande impegno. Dio non solo ha creato tutto, ma l'ha creato solamente con una parola. Il fatto di poter creare e compiere potenti opere usando solo la sua parola, senza affaticarsi, dimostra l'infinità differenza fra il Creatore e tutte le sue creature, e tutta la sua creazione. Dio è infinitamente al di sopra della sua creazione!
Dio è sovrano!
In questo, vediamo non solo la potenza di Dio, ma anche la sovranità di Dio.
Tutto quello che Dio disse, avvenne esattamente come Egli aveva dichiarato. La Parola di Dio si adempie sempre perfettamente. Dio stesso lo dichiara in Isaia 55:8-11
“8 "Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie," dice l’Eterno. 9 "Come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri. 10 Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, in modo da dare il seme al seminatore e pane da mangiare, 11 così sarà la mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non ritornerà a me a vuoto, senza avere compiuto ciò che desidero e realizzato pienamente ciò per cui l’ho mandata.” (Isa 55:8-11 LND)
Dio fa quello che vuole, non chiede a nessuno, non è limitato da alcun fattore esterno a Sé. Fa tutto quello che vuole, come vuole, e quando vuole. Deve solo dire la parola, e la cosa è fatta. Questa è una sovranità assoluta, che nessuna creatura ha. Solo Dio è sovrano.
Quindi, nella creazione, vediamo la potenza di Dio e la sovranità di Dio.
Lo stesso potere in Cristo Gesù
Leggendo in altre parti della Bibbia, scopriamo una cosa incredibile! Troviamo la stessa infinita potenza che vediamo in Dio nella creazione anche in Gesù Cristo. La potenza che Dio esercitò con la sola sua parola, la esercitò anche Gesù Cristo. Questo è perché Gesù Cristo è Dio, in forma di uomo.
La Bibbia ci insegna che Gesù Cristo è Dio. Ci mostra che Gesù Cristo, in quanto Dio, poteva compiere opere miracolose, con la sola sua parola. Gli bastava la parola, non doveva FARE nulla.
Potete notare questo potere di Cristo Gesù in vari brani.
Su che cosa aveva Gesù potere, usando solo una parola, in Matteo 8:1-3?
“1 Ora, quando egli fu sceso dal monte, grandi folle lo seguirono. 2 Ed ecco, un lebbroso venne e l’adorò, dicendo: "Signore, se vuoi, tu puoi mondarmi". 3 Gesù, distesa la mano, lo toccò dicendo: "Sì, io lo voglio, sii mondato". E in quell’istante egli fu guarito dalla sua lebbra.” (Matteo 8:1-3 LND)
---- sulle malattie
Su che cosa aveva Gesù potere usando solo la parola in Marco 4:36-41?
“36 E i discepoli, licenziata la folla, lo presero con loro, così come egli era, nella barca. Con lui c’erano altre barchette. 37 Si scatenò una gran bufera di vento e le onde si abbattevano sulla barca, tanto che questa si riempiva. 38 Egli intanto stava dormendo a poppa, su un guanciale. Essi lo destarono e gli dissero: "Maestro, non t’importa che noi periamo?". 39 Ed egli, destatosi, sgridò il vento e disse al mare: "Taci e calmati!". E il vento cessò e si fece gran bonaccia. 40 Poi disse loro: "Perché siete voi così paurosi? Come mai non avete fede?". 41 Ed essi furono presi da gran timore e dicevano tra loro: "Chi è dunque costui al quale anche il vento e il mare ubbidiscono?".” (Marco 4:36-41 LND)
----- sugli agenti atmosferici
Su che cosa aveva Gesù potere usando solo la parola?
Leggiamo in Marco 5:38-42 della figlia di Iairo:
“38 E, giunto a casa del capo della sinagoga, vide un gran trambusto e gente che piangeva e urlava forte. 39 Ed entrato, disse loro: "Perché fate tanto chiasso e piangete? La fanciulla non è morta, ma dorme," 40 E quelli lo deridevano, ma egli, messili tutti fuori, prese con sé il padre, la madre della fanciulla e coloro che erano con lui, ed entrò là dove giaceva la fanciulla. 41 Quindi presa la fanciulla per mano, le disse: "Talitha cumi"; che tradotto vuol dire: "Fanciulla, ti dico: Alzati!". 42 E subito la fanciulla si alzò e si mise a camminare; ella aveva infatti dodici anni. Ed essi furono presi da un grande stupore.” (Marco 5:38-42 LND)
In Giovanni 11:17-45, Gesù andò alla tomba di un uomo di nome Lazzaro, che era morto da tre giorni. Notiamo quello che successe:
“39 Gesù disse: "Togliete via la pietra!". Marta, la sorella del morto, gli disse: "Signore, egli puzza già, poiché è morto da quattro giorni". 40 Gesù le disse: "Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?". 41 Essi dunque tolsero la pietra dal luogo dove giaceva il morto. Gesù allora alzati in alto gli occhi, disse: "Padre, ti ringrazio che mi hai esaudito. 42 lo sapevo bene che tu mi esaudisci sempre, ma ho detto ciò per la folla che sta attorno, affinché credano che tu mi hai mandato". 43 E, detto questo, gridò a gran voce: "Lazzaro, vieni fuori!". 44 Allora il morto uscì, con le mani e i piedi legati con fasce e con la faccia avvolta in un asciugatoio. Gesù disse loro: "Scioglietelo e lasciatelo andare". 45 Allora molti dei Giudei, che erano venuti da Maria e avevano visto tutto quello che Gesù aveva fatto, credettero in lui.” (Giovanni 11:39-45 LND)
Gesù aveva potere sulla morte, usando solo una parola. Un altro brano, dall’Evangelo di Luca.
“11 E il giorno dopo egli si recò in una città, chiamata Nain; e con lui andavano molti dei suoi discepoli e una grande folla. 12 E quando fu vicino alla porta della città, ecco che si portava a seppellire un morto, figlio unico di sua madre, che era vedova; e una grande folla della città era con lei. 13 Appena la vide, il Signore ne ebbe compassione e le disse: "Non piangere!". 14 Accostatosi, toccò la bara, e i portatori si fermarono, allora egli disse: "Giovinetto, io ti dico, alzati!". 15 E il morto si mise a sedere e cominciò a parlare. E Gesù lo consegnò a sua madre.” (Luca 7:11-15 LND)
Anche qua, vediamo il potere di Gesù sulla morte, usando solo la sua parola.
Quando Gesù Cristo ritornerà al mondo, ci sarà un immenso esercito radunato per fare battaglia contro di Lui.
Leggete Apocalisse 19:11-21. Il personaggio descritto come “la Parola di Dio” è Cristo Gesù. Notiamo “la spada” che usciva dalla sua bocca. Essa descrive la sua parola onnipotente, la stessa parola onnipotente che aveva creato il mondo.
“11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco, e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele e il Verace; ed egli giudica e guerreggia con giustizia 12 I suoi occhi erano come fiamma di fuoco e sul suo capo vi erano molti diademi, e aveva un nome scritto che nessuno conosce se non lui; 13 era vestito di una veste intrisa nel sangue, e il suo nome si chiama: "La Parola di Dio". 14 E gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano su cavalli bianchi, vestiti di lino finissimo, bianco e puro. 15 Dalla sua bocca usciva una spada acuta per colpire con essa le nazioni; egli governerà con uno scettro di ferro ed egli stesso pigerà il tino del vino della furente ira di Dio onnipotente. 16 E sulla sua veste e sulla coscia portava scritto un nome: IL RE DEI RE e IL SIGNORE DEI SIGNORI. 17 Poi vidi un angelo in piedi nel sole, che gridò a gran voce dicendo a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo: "Venite, radunatevi per il gran convito di Dio, 18 per mangiare le carni di re, le carni di capitani, le carni di uomini prodi, le carni di cavalli e di cavalieri, le carni di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi". 19 E vidi la bestia e i re della terra coi loro eserciti radunati per far guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito. 20 Ma la bestia fu presa e con lei il falso profeta che aveva fatto prodigi davanti ad essa, con i quali aveva sedotto quelli che avevano ricevuto il marchio della bestia e quelli che avevano adorato la sua immagine, questi due furono gettati vivi nello stagno di fuoco che arde con zolfo. 21 E il resto fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca di colui che cavalcava il cavallo, e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.” (Apocalisse 19:11-21 LND)
Quindi, la verità centrale che vogliamo notare, capire e ricordare, e avere come base per ogni altra verità della vita, è che troviamo in Gesù Cristo lo stesso potere assoluto che ha Dio Padre. Dio è onnipotente. Con una sola parola, compie la sua volontà. Nulla può ostacolare Dio. Vediamo questa sua potenza nella creazione, e la vediamo tramite la Bibbia nella storia, e la vediamo nel giudizio finale. Questo stesso identico potere ce l'ha Gesù Cristo, perché anche Gesù Cristo è realmente Dio. Non è semplicemente più forte di ogni altra creatura, è infinito nel suo potere, ed è totalmente sovrano.
Quindi, nulla è difficile per Dio. Egli non si deve affaticare, perché nulla Gli è difficile. Dio non dipende da nessuno, il suo potere appartiene a Lui. È un suo attributo, da sempre, e per sempre. Non esiste alcun creatura minimamente simile a Dio. Solo Dio, e Gesù Cristo è Dio, è onnipotente!
Conclusione
A ciascuno di voi chiedo: a chi vuoi affidare la tua vita? A te stesso, con la tua debolezza? Non hai il potere di controllare la tua vita. Ti succedono cose tutti i giorni che non riesci a controllare. Non riesci a controllare il tempo. Se c'è sole o pioggia, non dipende da te. La morte tua non dipende da te, come neanche la morte degli altri. Non hai il potere di controllare le cose nel tuo piccolo mondo, figuriamoci se riusciresti a controllare tutto il mondo! Sei soggetto a tantissimi fattori esterni. Allora, ti conviene veramente affidare la tua vita nelle tue proprie mani? Sarebbe veramente assurdo, perché equivarrebbe ad affidare la tua vita nelle mani di qualcuno, sapendo che quella persona è incapace a controllare le cose.
Oppure, ti conviene affidare la tua vita nelle mani di altri uomini? O forse di qualche istituzione o religione? In realtà, gli uomini sono tutti deboli come te.
Se non conviene affidare la propria vita nelle mani proprie, né nelle mani di altri uomini, perché tutti sono troppo deboli, allora, in chi si può affidare la propria vita?
Dio, il tuo Creatore, ti invita, anzi, ti comanda, di affidare la tua vita a LUI. Egli è onnipotente, nulla può ostacolarLo. Egli può fare tutto. Quindi, a chi vuoi affidare la tua vita? A te stesso, ad altri uomini, o nelle mani del tuo onnipotente Creatore?